venerdì 8 giugno 2007

Si apre uno spiraglio... - Luc@



E' di questi giorni la notizia che il governo voglia finalmente mettere mano alla legge Biagi,dopo anni di malcontenti e malumori.

Nonostante la Cisl si lamenti di non essere stata adeguatamente coinvolta per ora
(commento del segretario della confederazione, Raffaele Bonanni),
si vocifera che si voglia fissare un «tetto» di tre anni ai contratti a termine !

Al quarto anno diverrebbe più conveniente per l’azienda assumere il collaboratore con un contratto a tempo indeterminato.
Verrebbero eliminate tipologie di lavoro atipico poco utilizzate (il lavoro a chiamata o "job on call" e lo "staff leasing").

E' inoltre allo studio, per le piccole aziende sotto i 15 dipendenti, la possibilità per queste di beneficiare della cassa integrazione (autofinanziata) e l'aumentato dell’indennità di disoccupazione.

Ultimo, ma non meno interessante, l'incremento delle aliquote dei parasubordinati, che verrebbero portate al 33%, come quelle dei dipendenti.

Staremo a vedere...

1 commento:

Unknown ha detto...

speriamo che inizino veramente a fare qualcosa...si, ma in tempi brevi! Dopo i 3 anni ti assumono...ma io vorrei sapere quanti restano in un'azienda per 3 anni??? prima si evitino i cambi di lavoro forzati una volta all'anno o ogni 6 mesi...poi pensiamo a come tenere le risorse all'interno dopo che queste hanno compiuto i 3 anni di anzianita`!cosi`il rischio e` che non cambi (quasi) nulla! m.