mercoledì 7 luglio 2010

Giovani carini e precari : i nuovi stereotipi da cinema - articolo dalla rete


Dalla generazione Mtv a quella dei 1000 euro

Chi si ricorda di Giovani carini e disoccupati? Nel 1994, poco meno di due decenni fa, Ben Stiller esordiva dietro la macchina da presa per fotografare la cosiddetta generazione Mtv con un pizzico di cinismo e una buona dose di romanticismo. La commedia che vedeva duettare con disinvoltura e credibilità Winona Ryder ed Ethan Hawke raccontava le sorti di un gruppo di neolaureati alle prese con tutta una serie di problemi – economici, d'amore, esistenziali. Intorno alla coppia protagonista, vittima d'incomprensioni e frustrazioni, ruotavano personaggi minori ma non meno incisivi che rappresentavano le varie sfaccettature della precarietà giovanile. Nell'era del grunge La realtà morde – traduzione del titolo originale del film di Ben Stiller – faceva da apripista a un cinema attento alle problematiche dei neolaureati utilizzando un linguaggio comprensibile, situazioni in cui era possibile immedesimarsi e una colonna sonora azzeccata. Anche in Italia si è dato spazio al tema del precariato con film come Santa Maradona, Tutta la vita davanti e Generazione mille euro, commedie capaci nel loro piccolo di raccontare una realtà mordente con la leggerezza intrinseca del genere.

Giovani carini e innamorati
Sedici anni dopo l'uscita di Giovani carini e disoccupati la disegnatrice, animatrice e regista Vicky Jenson (Shrek, Shark Tale) ripropone il modello del film di Stiller per raccontare la storia di Ryden Malby, giovane neolaureata con il sogno di diventare editor. Estremamente leggero nell'affrontare l'argomento della precarietà e più interessato a spingere l'acceleratore verso un happy ending romantico, Laureata... e adesso? è una commedia d'amore che sfrutta il limbo post-laurea e l'ansia di trovare un lavoro per semplici scopi narrativi. D'altronde Vicky Jenson ha deciso di dirigere il film perché ispirata dal messaggio, ossia "avere un obiettivo nella vita è grandioso, ma non bisogna mai lasciare che ci faccia mettere da parte la famiglia e gli affetti".

Dalla laurea all'amore
Parte del divertimento di Laureata... e adesso? è dato dalla semi-disfunzionalità della famiglia Malby. Nell'universo di Ryden (Alexis Bledel) si muovono rumorosamente Hunter (Bobby Coleman), il fratellino che ama leccare la testa dei suoi compagni di scuola, l'ipocondriaca nonna Maureen (Carol Burnett), la madre Carmella (la star di Glee, Jane Lynch) e il bizzarro papà Walter (un Michael Keaton in vena di gag). Quanto all'amore, invece, quello è rappresentato dall'amico d'infanzia Adam (Zach Gilford), neolaureato indeciso se intraprendere la carriera di musicista o di avvocato, che quando canta dal palco di un locale una canzone dedicata a lei ricorda tanto l'Ethan Hawke arrabbiato e disilluso di Giovani carini e disoccupati.

Fonti: Corriere.it e Mymovies.it

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